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LA MODIFICA (CON ATTENUAZIONE) DELLA RESPONSABILITA’ ERARIALE

Art. 21 Decreto Legge 16 luglio 2020 n° 76 “semplificazioni e altre misure in materia edilizia”
L’art. 21 del D.L. n° 76/2020, collocato all’interno del capo IV titolato “responsabilità”, nel cui ambito è stato anche modificato l’art. 323 del Codice Penale concernente l’abuso d’ufficio, ha introdotto un nuovo periodo all’art. 1 comma 1 della Legge 14 gennaio 1994 n° 20, cioè la legge che regola la giurisdizione della Corte dei Conti e l'”azione di responsabilità”.
Questo periodo, inserito a metà del primo comma dell’art. 1 subito dopo la previsione secondo cui “la responsabilità dei soggetti

L’ESORDIO DELLE “TOLLERANZE COSTRUTTIVE” E DELLE “TOLLERANZE ESECUTIVE”

Art. 10 Decreto Legge 16 luglio 2020 n° 76 “semplificazioni e altre misure in materia edilizia”
Con l’art. 10 del D.L. n° 76/2020 è stata introdotta una figura giuridica nuova nell’ambito del Codice dell’Edilizia e cioè quella delle “tolleranze costruttive”.
La norma, in sostanza, stabilisce che “non costituisce violazione edilizia” il mancato rispetto dell’altezza, dei distacchi, della tubatura, della superfice coperta e di ogni altro parametro, se tale mancato rispetto viene “contenuto entro il limite del 2 per cento delle misure previste nel titolo abilitativo”.

LIBERALIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Art. 264 Testo coordinato Decreto Legge 19 maggio 2020 n° 34 conv. in Legge 17 luglio 2020 n° 77
L’art. 264 della Legge 17 luglio 2020 n° 77, che ha convertito con modificazioni il D.L. n° 34/2020, articolo che qui alleghiamo, ha confermato pressochè integralmente l’art. 264 del D.L. citato che apriva il Capo dedicato a “misure urgenti di semplificazione per il periodo di emergenza covid-19”. In sostanza, si tratta di una normativa “a tempo”, che infatti vale sino al 31 dicembre 2020. Pur in quest’ambito temporale limitato -anche se gli effetti possono protrarsi nel tempo- la norma introduce rilevanti novità in tema di procedimento amministrativo e di facoltà realizzative in campo edilizio

IMPORTANTI NOVITA’ IN TEMA DI CONCESSIONI DEMANIALI LACUALI

Commi 2 e 2 bis dell’art. 182 Testo coordinato Decreto Legge 19 maggio 2020 n° 34 conv. in Legge 17 luglio 2020 n° 77
L’art. 182 comma 2 della Legge 17 luglio 2020 n° 77 (qui allegato) ha introdotto un’importante novità in materia di concessioni di beni del demanio lacuale.
E’ stato infatti previsto che la prosecuzione dell’attività per le imprese insediate mediante l’uso dei beni vale anche per i beni del demanio lacuale, oltre che per quelli del demanio fluviale. Questo a modifica dell’art. 182 del Decreto Legge originario che invece limitava la previsione ai soli beni del demanio marittimo.
La norma è stata anche ulteriormente integrata in quanto nel Decreto Legge era semplicemente prevista la prosecuzione dell’attività. Nella legge, invece, è disposto che i procedimenti amministrativi per la devoluzione delle opere non amovibili, ai sensi dell’art. 49 del Codice della Navigazione, nonchè i procedimenti di evidenza pubblica per la concessione

NOVITA’ IN MATERIA DI VOUCHER PER VIAGGI, SOGGIORNI E PACCHETTI TURISTICI

Comma 3 bis dell’art. 182 Testo coordinato Decreto Legge 19 maggio 2020 n° 34 conv. in Legge 17 luglio 2020 n° 77
In sede di conversione in legge del Decreto Legge n° 34/2020 (c.d. “rilancio”) avvenuta con la Legge 17 luglio 2020 n° 77, sono state introdotte importanti novità in materia di rimborso di titoli di viaggio, di soggiorno e di pacchetti turistici.
Come ricorderanno i nostri lettori sul tema abbiamo pubblicato due articoli di commento, uno riferito alla deliberazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato che il 27 maggio 2020 aveva fortemente criticato il testo dell’art. 88 bis del Decreto Legge n° 18/2020 che obbligava i Soggetti che non hanno potuto compiere i viaggi o i soggiorni ad accettare i voucher al posto del rimborso ed uno riferito alla raccomandazione 13 maggio 2020 della Commissione UE che palesava la contrarietà alla disciplina comunitaria di un simile obbligo di accettare i voucher.
Ebbene, queste argomentate critiche comunitarie ed interne, pienamente condivise nei nostri commenti, hanno portato ad un risultato concreto

NO AI SOLI VOUCHER ANCHE DALL’AUTORITA’ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

AUTORITA’ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO – Segnalazione 27 maggio 2020
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Presidenti dei due rami del Parlamento la segnalazione 27 maggio 2020, che qui pubblichiamo, avente ad oggetto “criticità della disciplina d’emergenza di cui all’art. 88-bis del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modifiche dall’art. 1, comma 1, della legge 24 aprile 2020, n. 27”. Con essa è stato affermato che l’art. 88 bis del Decreto Legge n° 18/2020, convertito dalla Legge n° 27/2020, che impone ai clienti di prestazioni di trasporto aereo, ferroviario, marittimo e comunque che hanno stipulato contratti di soggiorno e contratti di pacchetto turistico di accettare un voucher in luogo del rimborso del danaro versato è contrario alla normativa comunitaria e anche ai principi generali del nostro ordinamento

LA REGIONE FRIULI V. G. ESTENDE LE CONCESSIONI DEMANIALI DI 15 ANNI

Legge Regionale Friuli Venezia Giulia, 18 maggio 2020, n° 8
Nel B.U.R. della Regione Friuli Venezia Giulia del 20 maggio 2020 è apparsa la Legge Regionale n° 8 del 18 maggio 2020 con la quale la Regione “in conformità alle previsioni dei commi 682 e 683 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2018 n. 145”, ha “estesa fino alla data del 31 dicembre 2033, a domanda dei concessionari”, la “validità delle concessioni con finalità turistico ricreative e sportiva, diportistica e attività cantieristiche connesse, nonchè con finalità di acquacoltura sia in mare che in laguna”

ANCORA SUL TERMINE ORARIO DI DEPOSITO DEGLI ATTI NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO TELEMATICO (PAT)

Consiglio di Stato, Sez. VI^, sentenza 18 maggio 2020, n° 3149
Il Consiglio di Stato torna sulla tematica, dibattuta, dell’orario entro il quale devono essere depositati gli atti nel processo amministrativo telematico (PAT). E’ infatti noto che quando gli atti venivano depositati fisicamente alla Segreteria del Giudice, il termine per farlo era fissato alle ore 12:00 visto che a quell’ora chiudevano gli Uffici. Oggi, invece, con il deposito telematico è possibile effettuare l’operazione -restando nel giorno di scadenza- anche nel pomeriggio e fino alle ore 24:00

LA PROCURA ALLE LITI PER L’AVVOCATO DEV’ESSERE CHIARA E RIFERITA PRECISAMENTE ALLA CONTROVERSIA

T.A.R. Sardegna-Cagliari, Sez. II^, sentenza 18 maggio 2020, n° 275
Con la pronuncia che commentiamo il T.A.R. Sardegna ha dichiarato inammissibile un ricorso presentato nei confronti di un atto amministrativo in quanto la procura al difensore non era sufficientemente chiara e non risultava precisamente riconducibile alla causa nel cui ambito era stata spesa. Il Collegio ha infatti affermato che “la ricorrente principale ha allegato al ricorso una procura tale

LE CONSEGUENZE DELL’INOTTEMPERANZA ALL’ORDINE DI DEMOLIZIONE PER ABUSI EDILIZI

Consiglio di Stato, Sez. VI^ sentenza 18 maggio 2020, n° 3120
Il Consiglio di Stato con la sentenza che qui pubblichiamo affronta un tema piuttosto rilevante in materia di sanzioni edilizie per abusi e loro conseguenze e cioè quello relativo alla mancata ottemperanza, da parte del destinatario, dell’ordine di demolizione del manufatto ritenuto contrario alle norme.
Ebbene, quest’ordine di demolizione viene ritenuto provvedimento di “natura meramente dichiarativa” che “non implica alcuna valutazione discrezionale”