Chiave di ricerca: rinnovo

CONCESSIONI DEMANIALI E GARE PER “UNO DEI PATRIMONI NATURALISTICI PIU’ RINOMATI E ATTRATTIVI DEL MONDO”

Consiglio di Stato – Adunanza Plenaria, Sentenza 9 novembre 2021, n° 18
Una delle questioni di maggior interesse affrontate dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nella nota
sentenza n° 18/2021 è quella concernente l’interesse comunitario delle concessioni demaniali, cioè
l’interesse che Imprenditori di altri Stati membri possono concretamente avere di concorrere per prendere
in gestione le nostre aree. Da più parti, infatti, si affermava, prima della sentenza, che non aveva senso applicare le norme
comunitarie che impongono le gare nei casi in cui si trattasse di dare in concessione piccole aree costiere
del mare, dei laghi e dei fiumi, visto che

FINALMENTE È STATO CHIARITO: ALLE CONCESSIONI DEMANIALI LACUALI SI APPLICANO LE REGOLE DELLE CONCESSIONI MARITTIME

Art. 100 del Decreto Legge 14 agosto 2020 n. 104
Da tempo nei propri scritti e negli interventi in sede di consulenza o in giudizio l’Avvocato Massimo Carlin sostiene che la gran parte delle regole dettate dalla normativa in materia di concessioni marittime è applicabile anche a quelle lacuali. Esiste un ampio corredo di disposizioni legislative e di fonte regolamentare sul demanio marittimo – a cominciare dal Codice della Navigazione e dal suo primo Regolamento – mentre sulla materia lacuale le norme sono assai più stringate e spesso si fa riferimento a disposizioni règie, poi abrogate dal “taglia leggi”.