Chiave di ricerca: concessione demaniale

L’ATTO DI ESTINZIONE DELLA CONCESSIONE DEMANIALE VA PRECEDUTO DA APPROFONDITA ISTRUTTORIA

T.A.R. Veneto, Sez. I, sentenza 29 marzo 2021, n° 407

Nell’ambito di un ricorso concernente una concessione demaniale marittima in un’importante Località turistica dell’alto Adriatico il T.A.R. Veneto ha reso la sentenza che qui pubblichiamo, enunciando il principio secondo cui l’estinzione di una concessione “per cause naturali” dev’essere preceduta da un’attenta verifica istruttoria ad opera dell’Amministrazione che emana il provvedimento.
Il caso specifico era il seguente:

ANCHE PER I CANONI DEMANIALI BISOGNA TENER CONTO DELL'”ATTUALE EMERGENZA PANDEMICA”

T.A.R. Umbria, Sez. I^, Ordinanza 2 dicembre 2020, n° 161
Il T.A.R. Umbria con l’Ordinanza che pubblichiamo, resa nell’ambito di una controversia patrocinata dall’Avv. Massimo Carlin, ha disposta la sospensione cautelare del provvedimento dell’Amministrazione con cui veniva imposto alla concessionaria demaniale lacuale di pagare l’indennità di occupazione per l’anno 2020 “entro e non oltre 7 giorni”, pena l’archiviazione del procedimento volto al rilascio o comunque alla conferma del titolo concessorio demaniale. Nell’ambito di una complessa vicenda che coinvolge concessioni precedenti, cambio di competenze nell’ambito della Pubblica Amministrazione e applicazione delle leggi nazionali sulla proroga della durata delle concessioni

PROVVEDIMENTI IMMEDIATAMENTE IMPUGNABILI NELLE GARE PUBBLICHE

T.A.R. Veneto, Sez. I^, Ordinanza 15 gennaio 2021, n° 23
Con l’Ordinanza n° 23/2021, qui pubblicata, il T.A.R. Veneto si è pronunciato in sede cautelare sul profilo relativo all’autonoma lesività di clausole imposte in sede di gara pubblica e che sono soggette all’onere di immediata impugnazione. Nel caso concreto si trattava di una gara per la concessione di un’area demaniale lacuale allo scopo di collocare l’attività di noleggio ombrelloni, lettini, pedalò, canoe e simili, concessione richiesta da una Ditta già operante nel settore in quanto titolare di altri stabilimenti lacuali dello stesso genere.

I REQUISITI RICHIESTI PER L’ATTIVITA’ DI GESTIONE SPIAGGE ATTREZZATE CON OMBRELLONI E LETTINI NEI LAGHI

T.A.R. Veneto, Sez. I^, Ordinanza 15 gennaio 2021, n° 23
Il T.A.R. Veneto con l’Ordinanza n° 23/2021, che pubblichiamo, resa nell’ambito di un ricorso patrocinato dall’Avv. Massimo Carlin per una Ditta concessionaria demaniale lacuale, ha sospeso cautelativamente i provvedimenti comunali con cui veniva richiesto al Gestore dell’attività turistico-ricreativa di noleggio ombrelloni, lettini, pedalò, canoe e simili, il “comprovato esercizio dell’attività di appoggio per soccorso a scopo sportivo o ricreativo e dell’insegnamento professionale della navigazione da diporto”.

NOVITÀ IN MATERIA DI SUBINGRESSO NELLE CONCESSIONI DEMANIALI

Art. 93 del Decreto Legge 14 agosto 2020, n. 104
Con l’art. 93 del Decreto Legge 14 agosto 2020, n. 104 è stata introdotta un’importante novità anche nel Codice della Navigazione relativamente alle regole per il subingresso nelle concessioni demaniali.
Ribadito il principio secondo cui il subingresso – cioè la sostituzione dell’originario concessionario nel godimento del titolo con un nuovo soggetto, fisico o giuridico – dev’essere sempre chiesto

SULL’INOPPONIBILITA’ DEGLI ATTI CONCESSORI DELLA P.A. AL PROPRIETARIO DEL BENE ERRONEAMENTE RITENUTO DEMANIALE

Tribunale di Udine, ordinanza 15 luglio 2019 in proc. n° 131/2019 R.G.
Il Tribunale di Udine, definendo una questione patrocinata dallo Studio dell’Avv. Massimo Carlin, ha affermato che al Soggetto ritenuto successivamente proprietario del bene che in precedenza era classificato come demaniale marittimo